Regolamento e Organizzazione del Geopark

COMITATO DI PILOTAGGIO/ PARTNER/ REGOLAMENTO

Per lo svolgimento dei compiti e delle funzioni attinenti al Rocca Di Cerere Geopark la società si dota di un Comitato di Pilotaggio costituito dal Consiglio di amministrazione o dall’Amministratore Unico integrato dai dirigenti dei siti partner del Geopark o da loro incaricati ed esercita le seguenti attribuzioni:

  • coordina le diverse attività per la promozione, la valorizzazione e il potenziamento del Rocca di Cerere Geopark e dell’European Geoparks Network a cui aderisce;
  • presenta entro il mese di ottobre, ai PARTNER il piano delle attività generali, predisposto sulla scorta dei piani elaborati dagli staff di progetto;
  • formula al Comitato di coordinamento indirizzi e proposte operative;
  • elabora le linee guida dei diversi settori produttivi e dei servizi per l’adesione e l’utilizzo del marchio;
  • elabora il piano triennale delle iniziative e degli interventi ed il piano annuale di dettaglio;
  • rappresenta l’interfaccia tra il geopark’s staff, gli altri staff di progetto e i PARTNER del Rocca di Cerere Geopark;
  • designa un membro al Comitato di coordinamento dell’EGN;
  • tiene l’elenco ufficiale dei Soggetti aderenti alla Rete e provvede ad aggiornarlo annualmente.

Assemblea dei Partner


Premessa

Creare un Distretto Rurale di Qualità, Culturale e Turistico Sostenibile significa integrare e mettere a sistema le risorse locali (ricettive, economiche, tipiche, paesaggistiche, storiche, naturalistiche, ecc.) caratterizzate da identità storica e territoriale omogenea, al fine di dar luogo ad uno sviluppo organico e integrato che concerna sia la vocazione turistica del territorio che il potenziale produttivo locale in un’ottica di sinergia tra patrimonio naturale e culturale, tra agricoltura, artigianato e tradizioni locali.

All’interno del Distretto, grazie all’uso di strumenti di concertazione, di programmazione bottom up e alla promozione delle relazioni pubblico-privato, si riesce a creare una relazione sistematica tra progetti privati e pubblici e tra risorse private e pubbliche, innescando un processo virtuoso capace di generare sviluppo per le imprese e per il sistema territoriale locale nel suo complesso.

Per definire una strategia di azioni comuni ed uniformi e rendere il più omogenea possibile l’offerta territoriale del ROCCA DI CERERE GEOPARK, DISTRETTO RURALE occorre che si rediga e si approvi, un “Regolamento” che definisca obiettivi e finalità, nonché modalità di gestione ed adesione al Distretto stesso.

Il presente Regolamento stabilisce, tra l’altro, i requisiti che ogni soggetto aderente al Distretto deve possedere (in termini di qualità, capacità professionali), per entrarvi a far parte e utilizzare lo specifico marchio Rocca di Cerere Geopark, che ne comprova l’adesione, nonché gli impegni che i richiedenti si assumono all’atto dell’adesione.

Art. 1 – Definizione del “Rocca di Cerere Geopark”

Il “Rocca di Cerere Geopark“, Distretto Rurale di Qualità, Culturale, Turistico Sostenibile, di seguito denominato “Distretto”, si qualifica come modello di sviluppo endogeno, intersettoriale, sostenibile e integrato. Ma soprattutto, in quanto Distretto, si caratterizza per la sua visione strategica che mette a sistema tutte le articolazioni del tessuto economico, civile, culturale. Il Distretto rappresenta una strategia precisa di sviluppo locale, integrata e sostenibile per rilanciare i valori identitari del territorio a partire dal patrimonio geologico dell’area e attraverso il marchio identitario Rocca di Cerere Geopark.

Questo include tra l’altro il mostrare i collegamenti tra la diversità geologica ed il significato che questo ha per la popolazione oggi, nel passato e nel futuro. Il Distretto è articolato in un insieme di “percorsi” naturalistici-geologici, eno-gastronomici e turistico-culturali, individuati, segnalati e pubblicizzati con appositi cartelli e mappe territoriali, nell’ambito dell’area, caratterizzata da un ricco patrimonio naturalistico, geologico, da coltivazioni, produzioni e lavorazioni agro-alimentari tipiche e tradizionali, nonché da un ricco patrimonio, culturale e storico particolarmente significativo per un’offerta turistica rurale integrata. Attraverso la creazione del Distretto si intende valorizzare e promuovere in modo nuovo il territorio del Rocca di Cerere Geopark e le sue risorse, proponendo lo sviluppo del geo-turismo attraverso una serie di “percorsi” che siano, allo stesso tempo, naturalistici-geologici, eno-gastronomici e turistico-culturali, valorizzando le risorse tipiche locali a cominciare da quelle agro-alimentari e creando un’offerta turistico-ricettiva coordinata e di qualità, anche in relazione ai servizi complementari.


Art. 2Obiettivi e finalità del Distretto

Il Distretto Rocca di Cerere Geopark mira all’individuazione e realizzazione di strategie comuni, condivise dagli operatori dei vari comparti produttivi, alla messa in rete e al trasferimento degli interventi esemplari e maggiormente innovativi, facendo sistema nel territorio non solo nell’ambito del privato, ma anche nel rafforzare la sinergia tra soggetti privati e il pubblico istituzionale, favorendo la “governance” di sistema.

Nello specifico obiettivi del Distretto sono:

  • rafforzare il senso di appartenenza al territorio della popolazione locale attraverso un modello di programmazione e di governance partecipato;
  • garantire la salvaguardia del patrimonio geologico, naturalistico, storico ed archeologico attraverso un’adeguata promozione;
  • promuovere la collaborazione tra soggetti pubblici e privati al fine di migliorare continuamente la capacità attrattiva del Rocca di Cerere Geopark;
  • promuovere la collaborazione tra soggetti pubblici e privati al fine di contribuire alla diffusione del marchio d’area Rocca di Cerere Geopark a livello internazionale;
  • favorire la condivisione degli obiettivi e delle strategie attuate, attraverso la promozione del marchio Rocca di Cerere Geopark nei confronti degli operatori e degli Enti operanti sul territorio;
  • promuovere il geoturismo in ambito rurale e nelle aree protette, in collaborazione con gli operatori e gli Enti locali;
  • contribuire allo sviluppo integrato dei sistemi produttivi, dei servizi, e delle infrastrutture incentivandone le relazioni in un’ottica di miglioramento della qualità globale;
  • favorire una maggiore integrazione dei sistemi produttivi con il territorio in un ottica di sostenibilità del sistema, di miglioramento della qualità ambientale e paesaggistica ed immagine univoca dello spazio rurale.

Art. 3 – Soggetti aderenti

Il Distretto è costituito da soggetti pubblici e privati. Al “Distretto” aderiscono i seguenti Enti e organismi operanti nell’area del Rocca di Cerere Geopark:

  • Provincia Regionale di Enna;
  • Comune di Aidone;
  • Comune di Assoro;
  • Comune di Calascibetta;
  • Comune di Enna;
  • Comune di Leonforte;
  • Comune di Nissoria;
  • Comune di Piazza Armerina;
  • Comune di Valguarnera;
  • Comune di Villarosa;
  • Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Enna;
  • Azienda Regionale Foreste Demaniali di Enna;
  • Università Kore di Enna;
  • Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Enna;
  • Ente Parco Minerario Floristella – Grottacalda;
  • Associazione Nazionale Italia Nostra-Onlus;
  • Parco Archeologico Regionale della Villa Romana del Casale;
  • Nucleo Tutela Patrimonio Archeologico di Enna;
  • Società Consortile a r.l. Rocca di Cerere.

Inoltre possono far parte del Distretto i soggetti privati aventi sede nell’area del Rocca di Cerere Geopark, appartenenti alle seguenti tipologie:

  • aziende agricole, PMI e imprese artigiane che operano nel settore della produzione, conservazione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli di qualità, tipici, tradizionali o con altri riconoscimenti;
  • aziende agrituristiche e soggetti operanti nel settore della ricettività alberghiera ed extra alberghiera, compresi i bed&breakfast e le aziende di turismo rurale;
  • esercizi abilitati alla somministrazione di pasti, alimenti e bevande (quali ristoranti, trattorie, osterie, ecc.), incluse cantine, enoteche e botteghe di prodotti alimentari tipici;
  • punti vendita dei prodotti tipici;
  • agenzie di viaggio e tour operator;
  • Istituzioni, Organizzazioni ed Associazioni operanti in ambito ambientale, professionale, formativo, culturale e turistico, nonché consorzi per la tutela e la promozione dei prodotti di qualità, tipici e/o a denominazione di origine;
  • altri soggetti non rientranti nelle precedenti tipologie, aventi caratteristiche compatibili con gli scopi del Distretto.

Art. 4 – Domanda di adesione

Per aderire al Rocca di Cerere Geopark, i Soggetti privati di cui all’Art.3 devono compilare e sottoscrivere la scheda di adesione. L’ammissione è subordinata al superamento del percorso di validazione, quale oggettiva verifica del possesso dei requisiti di adesione al Distretto.

I requisiti, e più in generale, i criteri di validazione saranno definiti a cura della struttura di Coordinamento e approvati dall’Assemblea di Distretto. Nelle more di definire il percorso di validazione, l’ammissione dei soggetti privati spetterà all’Assemblea di Distretto, su parere espresso dalla struttura di Coordinamento.

La scheda di adesione dovrà obbligatoriamente contenere:

  • tutti i dati necessari alla esatta individuazione del soggetto richiedente;
  • una dettagliata descrizione delle caratteristiche produttive/operative del soggetto medesimo;
  • la esplicita dichiarazione di accettazione del presente Regolamento e l’impegno al rispetto delle disposizioni in esso contenute;
  • la esplicita dichiarazione del possesso dei requisiti di adesione previsti dal presente Regolamento per la specifica categoria di appartenenza;
  • la esplicita dichiarazione di accettazione a sottoporsi alle necessarie procedure di “validazione” in esso previste;
  • di essere in possesso dei requisiti e delle necessarie autorizzazioni, previsti dalla vigente normativa, per l’esercizio delle attività svolte;
  • la dichiarazione di non essere incorso in reati di frode alimentare da almeno cinque anni.

Solo i Soggetti che hanno aderito con le suddette modalità e corrispondano agli standard di qualità e ai requisiti stabiliti dal presente regolamento saranno inseriti nell’elenco ufficiale degli aderenti al Distretto e potranno fregiarsi del logo marchio di qualità territoriale: “Soggetto aderente al Rocca di Cerere Geopark“.

Sulla domanda di adesione decide insindacabilmente l’Assemblea che opera ai sensi del presente Regolamento.


Art. 5 – Obblighi degli aderenti

Soggetti aderenti al Distretto si impegnano e si obbligano a:

  • osservare le disposizioni del presente regolamento;
  • promuovere ed agevolare le finalità del Distretto;
  • installare la segnaletica informativa predisposta dalla struttura di coordinamento presso i siti, lungo i percorsi, in prossimità della sede del Soggetto aderente, nonché utilizzare il marchio ufficiale su tutto il materiale pubblicitario realizzato per promuovere il Distretto;
  • contribuire alla definizione del calendario annuale di eventi “Geopark live“, anche attraverso iniziative, eventi che, ancorché sostenuti finanziariamente dai singoli aderenti, concorrono alle finalità del Distretto;
  • rispettare le norme di autocontrollo stabilite dall’Assemblea di Distretto;
  • accettare che gli incaricati dall’Assemblea effettuino verifiche sulla correttezza e veridicità dei dati dichiarati e della documentazione presentata dal soggetto aderente;
  • comunicare tempestivamente eventuali variazioni intervenute in merito a quanto dichiarato nella domanda di adesione;
  • trasmettere annualmente alla struttura di coordinamento una scheda di rilevamento dati, appositamente predisposta, con la quale comunicare ogni elemento utile all’aggiornamento dei dati dell’elenco ufficiale del Distretto;
  • comunicare per iscritto, e comunque entro il 31 dicembre di ciascun anno solare, l’eventuale decisione di recedere dall’adesione;
  • esporre, in modo visibile, all’interno dei locali sede dell’attività, una mappa illustrativa del Distretto Rocca di Cerere Geopark allo scopo predisposta;
  • non modificare le caratteristiche del Logo-marchio identificativo del Distretto;
  • non esporre al pubblico e non utilizzare in alcun modo il logo-marchio, che attesta l’adesione al Distretto, dopo la eventuale cessazione del rapporto di adesione;
  • segnalare al Comitato di coordinamento quei comportamenti, situazioni e iniziative, da chiunque posti in essere, che possano rappresentare danno o pericolo di danno, materiale, commerciale o morale per il Distretto;
  • partecipare attivamente alle azioni collettive di valorizzazione dei prodotti tipici e dell’eno-gastronomia del Rocca di Cerere Geopark;
  • operare nel rispetto dell’ambiente e non intraprendere attività contrarie alle finalità istitutive del Distretto;
  • attivare sinergie con gli altri Soggetti del Distretto e privilegiarli nell’integrazione dei servizi, al fine di favorirne lo sviluppo imprenditoriale e garantire un’offerta di qualità.

Art. 6Logo identificativo

Soggetti aderenti al Distretto sono identificati da un Logo unico (Rocca di Cerere Geopark).

Detto logo attesta l’adesione al Distretto e il rispetto, da parte del Soggetto aderente, dei requisiti di qualità e degli standard prescritti dal presente Regolamento. L’uso del logo è tutelato.

Il Logo del Distretto dovrà essere riportato fedelmente ed in modo evidente su tutta la segnaletica informativa predisposta lungo i percorsi, in prossimità della sede del Soggetto aderente, nonché su tutto il materiale pubblicitario realizzato per promuovere il Distretto.


Art. 7 – Organi di gestione

Il Distretto è gestito dai seguenti organi:

  1. Assemblea di Distretto
  2. Struttura di coordinamento

Art. 8Assemblea di Distretto

L’Assemblea di Distretto rappresenta l’universalità dei sottoscrittori. Essa è composta dal legale rappresentante di ciascun aderente o da suo delegato.

Al momento della sottoscrizione essa è composta dal Presidente più 18 membri, in rappresentanza di ciascuno dei seguenti Enti o Organismi:

  • Provincia Regionale di Enna, Ente Territoriale responsabile della gestione, protezione e valorizzazione della Riserva Naturale Speciale Lago di Pergusa;

I seguenti Comuni in qualità di Enti territoriali preposti alla gestione, protezione e valorizzazione dei Beni cultuali e ambientali locali:

  • Comune di Aidone;
  • Comune di Assoro;
  • Comune di Calascibetta;
  • Comune di Enna;
  • Comune di Leonforte;
  • Comune di Nissoria;
  • Comune di Piazza Armerina;
  • Comune di Valguarnera;
  • Comune di Villarosa;

Nonché:

  • Soprintendenza BB.CC.AA. di Enna, preposta alla protezione e valorizzazione dei Beni Culurali e Ambientali dell’intero comprensorio ed in particolare della Polis di Morgantina;
  • Azienda Regionale Foreste Demaniali di Enna, preposta alla gestione, protezione e valorizzazione della R.N.O. Monte Altesina e R.N.O. Rossomanno- Grottascura-Bellia;
  • Università Kore di Enna, competente in materia di ricerca scientifica, tesi di laurea, dottorati di ricerca, percorsi formativi;
  • Camera di Commercio I.A.A. di Enna, preposta ai servizi, controllo, promozione e valorizzazione delle imprese e delle produzioni locali;
  • Ente Parco Minerario Floristella Grottacalda preposto alla gestione, protezione e valorizzazione del Parco Minerario Floristella – Grottacalda;
  • Associazione Nazionale Italia Nostra-Onlus, preposta alla gestione, protezione e valorizzazione della Riserva Naturale Orientata “Monte Capodarso e Valle dell’Imera Meridionale”;
  • Parco Archeologico Regionale della Villa Romana del Casale, preposto alla gestione, protezione e valorizzazione della Villa Romana del Casale;
  • Nucleo Tutela Patrimonio Archeologico di Enna, preposto alla tutela e al monitoraggio dei siti archeologici ricadenti nell’area Geopark;
  • Società Consortile a r.l. Rocca di Cerere, G.A.L. attuatore del P.S.L. Leader + Rocca di Cerere e soggetto promotore e coordinatore del Rocca di Cerere Geopark.

L’Assemblea esercita le seguenti funzioni:

  • gestisce il Distretto nel rispetto del presente Regolamento;
  • approva il piano di attività consuntivo e preventivo;
  • definisce il calendario “Geopark Live”, quale calendario unico degli eventi promossi e/o organizzato dagli aderenti al Distretto;
  • elegge tra i componenti il Presidente del Distretto, che, per le sue funzioni è assistito dalla Società Rocca di Cerere, già soggetto promotore e coordinatore del Parco Culturale Rocca di Cerere e struttura di coordinamento del Distretto;
  • elegge tra i componenti il Presidente del Distretto, che, per le sue funzioni è assistito dalla Società Rocca di Cerere, già soggetto promotore e coordinatore del Parco Culturale Rocca di Cerere e struttura di coordinamento del Distretto;
  • decide sulle domande di adesione al Distretto di nuovi Soggetti, su parere espresso dal Comitato di Coordinamento;
  • socializza le attività e la programmazione degli interventi di ciascun organismo aderente;
  • condivide, promuove e implementa all’interno di ciascun organismo aderente la strategia e le attività comuni definite per lo sviluppo del geoturismo;
  • implementa le direttive emanate dall’European Geopark Network (EGN), la rete europea dei geoparks;
  • nomina un membro al Comitato di Coordinamento dell’EGN;
  • approva il piano triennale delle attività e delle iniziative (Piano di Distretto) ed il piano annuale di dettaglio degli eventi del Distretto;
  • gestisce ed è responsabile dell’uso del marchio Rocca di Cerere Geopark, così come definito dall’art.6.
  • L’ Assemblea dura in carica tre anni ed è rinnovabile; è convocata dal Presidente del Distretto.
  • L’ Assemblea può istituire, in relazione a specifiche problematiche, appositi tavoli di lavoro composti dai rappresentanti degli Enti, di volta in volta, interessati.
  • L’ Assemblea si riunisce almeno sei volte l’anno in prossimità, e subito dopo i meeting annuali programmati dal Network.

Art. 9 – Struttura di coordinamento

Il ruolo di struttura di coordinamento del Distretto è affidata alla Società Consortile a r.l. Rocca di Cerere, già soggetto coordinatore del Parco Culturale Rocca di Cerere, che esercita le seguenti attribuzioni:

  • coordina le diverse attività per la promozione, la valorizzazione e il potenziamento del Rocca di Cerere Geopark e dell’European Geoparks Network a cui aderisce;
  • presenta entro il mese di ottobre, all’Assemblea di Distretto il piano delle attività generali, predisposto sulla scorta dei piani elaborati dagli staff di progetto;
  • è responsabile dell’attuazione del PSL Leader + e della programmazione, progettazione e gestione di altri programmi comunitari, nazionali, regionali e locali elaborati a supporto del Distretto;
  • formula al Comitato di coordinamento indirizzi e proposte operative;
  • elabora le linee guida dei diversi settori produttivi e dei servizi per l’adesione e l’utilizzo del marchio;
  • elabora il piano triennale delle iniziative e degli interventi ed il piano annuale di dettaglio;
  • rappresenta l’interfaccia tra il Geopark’s staff, gli altri staff di progetto e l’assemblea di Distretto;
  • designa un membro al Comitato di coordinamento dell’EGN;
  • tiene l’elenco ufficiale dei Soggetti aderenti alla Rete e provvede ad aggiornarlo annualmente;

La struttura di coordinamento è incaricata di monitorare l’attività svolta dagli staff di progetto attivati. Nello specifico, in relazione all’importanza attribuita alla partecipazione all’EG/GG Networks, si costituisce sin d’ora il Geopark’s Staff, cosi composto:

i due rappresentanti designati al Comitato di Coordinamento dell’EGN, fra i quali l’assemblea individua il responsabile/coordinatore dello staff di progetto;

  • un rappresentante designato dalla struttura di coordinamento;
  • un geologo;
  • un esperto in materia amministrativa e legale;
  • un esperto in materia di marketing e turismo;
  • un esperto in materia di sviluppo locale;
  • un esperto in comunicazione;
  • un web master

Il Geopark’s staff si avvale di una struttura operativa territoriale costituita dalle seguenti figure:

  • responsabili siti (risorse umane messe a disposizione dai singoli partner preposti alla gestione dei siti);
  • responsabili Infocenter (risorse umane messe a disposizione dai singoli partner competenti preposti alla gestione degli infopoint);
  • geoguide (risorse umane che parteciperanno a specifici percorsi formativi organizzati dalla struttura di coordinamento del Distretto);
  • responsabile geopark’s corner (risorse umane messe a disposizione dai singoli partner competenti preposti alla cura del corner).

Il Geopark’s staff ha i seguenti compiti:

  • elaborare e presentare, per la relativa approvazione, alla struttura di coordinamento entro il mese di settembre, il piano di massima delle attività per l’anno successivo, da integrare con gli eventi e le iniziative organizzate dai partner di Distretto, corredato da dettagliato piano finanziario;
  • elaborare entro il mese di settembre il programma della Geopark’s Week per l’anno successivo, corredato da dettagliato piano finanziario;
  • in occasione dei meeting dell’EGN, e comunque almeno un mese prima, predisporre e presentare alla struttura di coordinamento il report scritto sulle attività svolte e su quelle da realizzare nei tre mesi successivi;
  • a conclusione dei meeting di cui sopra, presentare report scritto, redatto dai partecipanti al meeting, sull’esito degli stessi e sulle attività da compiere;
  • curare e monitorare il funzionamento dei Geopark’s corner e degli Info center attivati sul territorio;
  • proporre alla struttura di coordinamento ipotesi progettuali con o senza individuazione delle fonti di copertura finanziaria;
  • curare ed evadere tutta la corrispondenza, anche elettronica, con la EGN;
  • proporre alla struttura di coordinamento ipotesi di studi, ricerche e pubblicazioni scientifiche;
  • attuare quanto deliberato dall’Assemblea di Distretto;
  • proporre l’attivazione di nuovi rapporti di collaborazione, anche di tipo scientifico;
  • coordinare l’attività svolta degli operatori geopark coinvolti a livello territoriale, quali:
    • responsabile siti;
    • responsabile infocenter;
    • geoguide;
    • responsabile geopark’s corner.

Art. 10Il Comitato Tecnico-Scientifico

L’Assemblea può istituire un Comitato Tecnico-Scientifico, che ha compito consultivo e di assistenza, collabora con la struttura di Coordinamento e gli staff di progetto in tematiche specifiche e allorquando se ne evidenzi la necessità. Approfondisce i temi dello sviluppo sostenibile e del geoturismo.

E’ composto da cinque specialisti: un esperto in sviluppo locale, due esperti in geologia, un esperto in materia ambientale, un esperto in marketing e comunicazione provenienti da Università, Istituti di studio, ricerca e società di assistenza per lo sviluppo o dalla stessa partnership.


Art. 11 – Centri di informazione, accoglienza, promozione e/o commercializzazione I Centri di informazione, accoglienza, promozione e/o commercializzazione del Distretto sono istituiti dall’Assemblea di concerto con la struttura di Coordinamento.

Per tale scopo informativo è opportuno valorizzare la presenza e l’esperienza degli organismi, associazioni già presenti localmente che svolgono attività di promozione turistica e culturale.

Sono previsti due tipi di centri informativi: i Geopark’s corner e gli Info center che dovranno:

  • avere un’immagine coordinata ed un allestimento secondo indicazioni fornite dalla struttura di Coordinamento;
  • dare informazioni sul Rocca di Cerere Geopark e sugli altri Geoparks aderenti alla Rete europea e mondiale.

I Centri svolgono le seguenti attività:

  • fornire informazioni specifiche sulle caratteristiche del Distretto, sui servizi offerti dai Soggetti aderenti, sul patrimonio dello stesso;
  • porre in vendita, in base alla vigente normativa, prodotti editoriali e altro materiale turistico elaborato dai soggetti aderenti al Distretto e comunque autorizzato dalla struttura di Coordinamento;
  • proporre pacchetti turistici elaborati dalla struttura di Coordinamento, previa convenzione con le medesima struttura.

I Centri di promozione e/o commercializzazione possono essere ubicati anche al di fuori del Distretto.


IMPEGNI E REQUISITI DEI SOGGETTI ADERENTI

Art. 12 – Impegni e requisiti di carattere generale, comuni a tutte le tipologie di Soggetti aderenti

Soggetti aderenti al Distretto devono rispettare gli impegni e possedere i requisiti di carattere generale, comuni a tutte le tipologie, nonché quelli specifici previsti per ciascuna tipologia di Soggetto aderente, come specificato nei commi successivi.

Requisiti aggiuntivi possono essere stabiliti dall’assemblea. I Soggetti aderenti al Distretto devono possedere i seguenti requisiti di carattere generale e impegnarsi a:

  • avere sede/competenza nel territorio del Distretto, purché si evinca chiaramente l’interesse ad operare nella logica distrettuale;
  • essere in possesso dei requisiti e delle necessarie autorizzazioni, previsti dalla vigente normativa, per l’esercizio delle attività svolte;
  • offrire il materiale divulgativo predisposto dal Distretto e fornire idonee informazioni (anche mediante personale appositamente formato dalla struttura di coordinamento) sull’ambiente, la geologia, la cultura e i prodotti tipici e tradizionali del Rocca di Cerere Geopark, nonché sulle iniziative dallo stesso promosse; detto materiale informativo e illustrativo (guide, carte turistiche, ecc.) è realizzato e divulgato a cura della struttura di coordinamento;
  • esporre, in modo visibile, all’interno di appositi locali, una mappa illustrativa del Rocca di Cerere Geopark allo scopo predisposta ed approvata dal Comitato di coordinamento (Geopark’s Corner).

I Soggetti aderenti al Distretto si impegnano, inoltre, ad orientare eventuali interventi sul patrimonio edilizio nella direzione del recupero e della riqualificazione.


Art. 13Impegni e requisiti specifici per ciascuna tipologia di Soggetto aderente al Distretto

I Soggetti pubblici aderenti al Distretto, come i Comuni e le istituzioni, nonché i consorzi per la tutela e promozione dei prodotti tipici e/o a denominazione di origine, di cui all’art. 3, del presente Regolamento, oltre ai requisiti di carattere generale prescritti dall’art. 12, devono possedere i seguenti requisiti specifici e impegnarsi a:

  • avere scopi sociali statutariamente definiti in armonia con le finalità del Distretto;
  • collaborare con la struttura di Coordinamento nella predisposizione e nell’offerta di informazioni sul territorio, sui percorsi, sulle aziende e sui loro prodotti, anche mediante l’apporto di proprio personale;
  • promuovere, di concerto con la struttura di Coordinamento, iniziative a carattere divulgativo e momenti di aggregazione tendenti a favorire la conoscenza del territorio e delle tradizioni locali, mettendo in collegamento la propria competenza specifica con i percorsi del Distretto;
  • sostenere l’attività di divulgazione e promozione dell’offerta turistica del Distretto, favorendo, di concerto con la struttura di Coordinamento, l’allestimento di punti di informazione attrezzati, collocando sul proprio territorio apposita segnaletica progettata dalla struttura di coordinamento;
  • individuare, per i suddetti punti informativi (Geopark’s corner e/o Info center), il personale preposto alla gestione di tal punti di informazione, così come dettagliati all’art.11., da inserire nella struttura operativa del geopark’s staff;
  • sostenere, di concerto con la struttura di coordinamento, l’attività di locali centri didattici, laboratori dimostrativi delle attività artigianali e delle antiche arti e mestieri;
  • installare la segnaletica progettata dalla struttura di coordinamento sia quella di tipo viaria, relativa agli itinerari del Distretto, che quella orientativa e didascalica sui luoghi e sui monumenti di maggiore interesse geologico, storico-architettonico e ambientale;
  • garantire, in prossimità dei luoghi e dei monumenti di maggiore interesse geologico, storico-architettonico e ambientale, nonché dei centri di informazione turistica e dei luoghi maggiormente interessati dalla frequentazione e visita turistica, un adeguato arredo urbano, e costanti interventi di pulizia e manutenzione;
  • apporre su tutto il materiale promozionale/divulgativo afferente le tematiche distrettuali, il logo-marchio identificativo del Distretto;
  • comunicare, entro il mese di settembre, l’elenco delle attività, promosse o patrocinate, su temi culturali, ludici, ricreativi, programmate per l’anno successivo e ritenute coerenti con la strategia distrettuale, al fine di consentire al Distretto l’elaborazione e la relativa divulgazione e promozione del calendario “Geopark Live”;
  • segnalare le organizzazioni e le associazioni operanti in ambito professionale, formativo, culturale, turistico e ambientale, esistenti a livello locale che si ritiene possano essere coinvolte nelle attività volte a realizzare gli scopi distrettuali.

Per i Soggetti privati, aderenti al Distretto, operanti nel settore agricolo, della produzione, conservazione, trasformazione e commercializzazione, nel settore della ricettività, nel settore della somministrazione di pasti, alimenti e bevande, incluse cantine, enoteche e botteghe dei prodotti alimentari tipici, nel settore delle agenzie di viaggio e dei tour operator e gli altri soggetti privati aventi caratteristiche attinenti con gli scopi distrettuali, l’Assemblea provvederà a definire gli impegni che ciascun privato ammesso ad aderire dovrà rispettare, favorendo il rafforzamento e la divulgazione dell’identità territoriale del Distretto.


Art. 14Impegni dei Soggetti promotori

I Soggetti promotori del Distretto si impegnano a privilegiare le aziende e gli esercizi sottoscrittori del presente Regolamento nell’ambito dell’organizzazione di programmi e manifestazioni istituzionali finalizzati alla promozione dell’immagine del Territorio.


CARTELLONISTICA

Art. 15 – Segnaletica delle Strade

La struttura di coordinamento provvede alla realizzazione della segnaletica specifica delle Strade, stabilendone forme, dimensioni, colori e simboli, dispone, inoltre, sulla loro modalità d’impiego ed apposizione, ai sensi della vigente normativa in materia.

L’assemblea, approva tale segnaletica, delibera sulla localizzazione e posa in opera della segnaletica informativa lungo le strade previa autorizzazione degli enti (Provincia e Comuni) competenti.